UGO ORLANDI

Nato a Brescia nel 1958 è cresciuto musicalmente nel Centro Giovanile Bresciano di Educazione Musicale dove ha iniziato lo studio del mandolino e della tromba con Rosa Messora e Giovanni Ligasacchi.
Dal 1975 ha frequentato il corso di mandolino, tenuto da Giuseppe Anedda, presso il Conservatorio di Padova dove contemporaneamente ha conseguito il diploma di tromba.
Interessatosi alla musica antica ed alla ricerca musicologica, si è dedicato allo studio del cornetto e della tromba naturale, approfondendo lo studio e la ricerca del repertorio storico del mandolino.
Nel 1977 inizia il suo impegno come insegnante di educazione musicale nella Scuola media e nel 1979 il passaggio a ruolo come docente di tromba alla S.M.I.M.. 
Nel 1980 viene richiesto dal M° Anedda come continuatore della scuola mandolinistica e si trasferisce al Conservatorio C. Pollini di Padova come docente di mandolino, prima cattedra di mandolino nel mondo e unica in Italia fino ai primi anni 2000, dove rimane fino al 2008.

Ha partecipato attivamente alle attività del M° G. Ligasacchi come insegnante-animatore del “Centro”, come strumentista della Banda Cittadina (ricoprendo le cariche di consigliere e vicepresidente) e, dalla sua fondazione, dell’Orchestra di mandolini e chitarre Città di Brescia, dove attualmente è vice presidente e direttore artistico. 
I suoi ampi interessi musicali sono evidenziati nelle produzione discografiche dei gruppi nei quali è attivo come coordinatore artistico: il Grupp odi musica antica “P. e B. Dusi” (I Guami da Lucca, Livorno, Fonè 1990); il Gruppo Padano di Piadena (Itinerario artistico nella Canzone popolare Padana, Piadena,1992) e Orchestra di mandolini e chitarre “Città di Brescia” ( 20 CD dedicati a monografie -Mandonico, Sartori, Calace-, a tradizioni storico-sociali  -Cristhmas and mandolin, Ragtime, Musica per un momento-  ed alla città di Brescia). Appassionato ricercatore e studioso della organologia degli strumenti a pizzico ha organizzato le prime mostre dedicate agli strumenti a corde pizzicate (Brescia 1985 e 1990).
Dirige la collana “Il mandolino” per le edizioni “Ut Orpheus” di Bologna, ha curato inoltre la pubblicazione de “Il Periodo d’oro del mandolino” e “Mandolin Memories” (Cremona, Ed. Turris, 1996 e 1999) e la ricerca sulle sonate per mandolino di Domenico Scarlatti (Ancona, Ed. Berben1994). Sua è la monografia dedicata a Carlo Munier, nel centenario dalla morte e la ricerca dedicata ad Antonio Monzino (I) e il repertorio mandolinistico milanese fra 700 e 800.
Come solista ha collaborato con L’Orchestra del “Festival di Brescia e Bergamo”, i “Solisti Aquilani” (con i quali ha prodotto il CD “6 Concerti per mandolino” Koch-Schwann 1991, che ha venduto più di 40.000 copie in tutto il mondo), i “Wiener Kammerkonzerte”, i “Berliner Philarmoniker”,  Accademia “Montis Regalis”, Sergio Vartolo, Jordi Savall, Zubin Metha e Claudio Abbado. Con Claudio Scimone ed i “Solisti Veneti” ha effettuato tournée in tutto il mondo: America del Nord, Canadà, America del Sud (Colombia, Messico, Venezuela, Argentina, Brasile, Perù, Equador, Cile), Europa, Asia (Cina, Honk Kong, Singapore, Malesia, Corea del Sud, Vietnam, Thailandia, Indonesia, Giappone), Siria, Libano, Cipro, Israele, Egitto, Libia, Tunisia, Algeria, Marocco, Oman, India, Bangla Desh e Australia. Sue partecipazioni solistiche anche ai Festivals di Montreaux, Edimburgo,  “Mostly Mozart” a New York, “Le Prestige de la Musique” a Parigi e per ben cinque volte a Salisburgo, interpretando i concerti di A. Vivaldi, F. Lecce, G.F. Giuliani, G. Paisiello e J.N. Hummel. Sempre con i “Solisti Veneti” ha inciso per L’ERATO due CD con i concerti di G.F. Giuliani, F. Lecce, G. Paisiello e l’integrale dei concerti per Mandolino di A. Vivaldi. Nel 1991 a Roma presso l’Accademia dei Lincei, ha ricevuto una medaglia “per i suoi studi sul mandolino e per l’opera di valorizzazione attuata in Italia a favore dello strumento”, nel 1999 è stato invitato dal Ministero della Cultura Giapponese a rappresentare il mandolino in occasione del I Festival nazionale dedicato agli strumenti a pizzico in Giappone. 
Il 18 gennaio 2022 ha ricevuto dal Presidente Sergio Mattarella l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica Italiana.
Dal 2008 è docente di mandolino presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.